Il Distretto Veneziano della Ricerca e dell’Innovazione (DVRI) nasce da una scintilla, da un incontro tra i centri di ricerca e le organizzazioni culturali veneziane avvenuto nel 2011, quando si trovarono insieme a celebrare l’UNESCO World Science Day.
L’occasione fu determinante per avviare un processo di rigenerazione urbana capace di costruire una nuova comunità sulle basi della ricerca e dell’innovazione.
Il primo passo fu la firma da parte di 22 enti veneziani del Venice Statement – La dichiarazione di Venezia per la collaborazione nella ricerca il 10 novembre 2011.
Nel 2014, 16 enti veneziani decisero di costituire un’associazione che rendesse la loro presenza comune sul territorio pubblica, stabile e universale.
Venezia, in tutta la sua storia, è stata un coacervo di popolazioni, esempio per secoli di un multiculturalismo ante litteram.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009
Pubblica: Cosa fa la ricerca a Venezia! Non c'è niente di più lontano dalla natura della ragione e della scienza della pretesa di essere una sorta di conoscenza riservata pochi iniziati. L'autentico sapere esige di essere comunicato in modo pubblico. Coltivare il talento –fare ricerca sul proprio talento- pretende lo sforzo di disseminare la conoscenza per una società partecipe, attiva e preparata. La comunicazione della cultura e della ricerca così come il confronto con gli elementi costitutivi della città – le persone in primis devono essere per loro natura liberi e pubblici.
Stabile: Vivere Venezia! La formazione è una missione imprescindibile degli enti che si occupano di cultura e ricerca. Prevede il contatto tra docenti, allievi, personale e la stabilità, la fisicità di uno spazio, permette la costruzione di un orizzonte comune. Nel medioevo i maestri chiamavano i propri allievi soci e così i membri del DVRI si definiscono tra loro e con la società. La ricerca, l’apprendimento, la formazione e la comunicazione non possono essere se non in una comunanza di vita sociale. Per configurare Venezia come luogo di incontro e guida verso il futuro e non farne solo una zona di passaggio calpestata dai turisti.
Universale: Venezia patrimonio dell’Umanità! la ricerca e la cultura sono per tutti e di tutti e pretendono un dialogo con tutte le culture umane. Un dialogo che si innesta in una città da sempre aperta al mondo.
I principi che ispirano il DVRI affermano la missione comune di perseguire l’eccellenza nella ricerca scientifica. I soci del DVRI intendono:
Questi principi ispiratori guidano gli enti del Distreto nello stipulare convenzioni e patti bilaterali su progetti specifici che sappiano accrescere il valore della ricerca e della cultura a Venezia per la società tutta e per le generazioni future.
La Dichiarazione di Venezia per la Collaborazione nella Ricerca
UNESCO World Science Day – 10 November 2011
In occasione della Giornata Mondiale della Scienza celebrata sotto gli auspici dell’UNESCO, le Università e gli Enti di Ricerca di Venezia, nel ribadire la comune missione di perseguire l’eccellenza nella ricerca scientifica, si impegnano:
Daring ideas are like chessmen moved forward; they may be beaten, but they may start a winning game.
Johann Wolfgang von Goethe
Gli Atti fondamentali dalla nascita del Distretto Veneziano per la Ricerca e l’ Innovazione (DVRI) sono: la Dichiarazione di Venezia per la Collaborazione nella Ricerca (11 novembre 2011), e l’Atto costitutivo dell’ Associazione Distretto Veneziano per la Ricerca e l’Innovazione – DVRI (27 giugno 2014).
Gli Enti membri dell'Associazione Distretto Veneziano per la Ricerca e l'Innovazione (nonché firmatari della Dichiarazione) sono:
Gli altri Enti che hanno firmato la Dichiarazione di Venezia per la Collaborazione nella Ricerca (2011) da cui è poi nato il DVRI sono: