L’arte delle Scienze Marine

Il Pianeta Blu si tinge di rosso”

“L’arte delle Scienze Marine - Il Pianeta Blu si tinge di rosso”

08.06.21 - 30.09.21

How inappropriate to call this planet Earth when it is clearly Ocean Quanto è sbagliato chiamare questo pianeta Terra quando è chiaramente Oceano
Arthur C. Clarke

L’arte delle Scienze Marine - "Il Pianeta Blu si tinge di Rosso" è il risultato della collaborazione tra 17 ricercatori del Consiglio Nazionale Ricerche (Istituto di Scienze Marine e Istituto di Scienze Polari), DAIS - Università Ca' Foscari di Venezia e 16 artisti esordienti dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, Università Ca' Foscari di Venezia, IUAV e Conservatorio Benedetto Marcello.

Questo progetto espositivo è composto da 12 opere che raccontano 12 ricerche sugli oceani, il mare e l'acqua.

Il nostro futuro è fortemente legato al futuro degli oceani. Cosa accadrebbe se il nostro pianeta blu diventasse rosso?

Durante un workshop lungo un anno, abbiamo indagato lo stato di salute del nostro Pianeta Blu e abbiamo esplorato, insieme a giovani artisti e ricercatori, documenti scientifici e progetti legati alle scienze marine. Campi di ricerca meno conosciuti e all'avanguardia nei loro campi specifici sono stati presentati insieme alla scienza mainstream più popolare.

Gli argomenti trattati sono stati vari, dalle osservazioni della microstruttura della turbolenza al clima delle onde, dall'inquinamento acustico subacqueo alla ricostruzione paleobatimetrica e ancora alla dinamica delle acque dense nel Mare di Ross (Antartide) e alla contaminazione da mercurio nelle acque.

Il progetto mira a valorizzare i temi della Giornata Mondiale degli Oceani, un'iniziativa riconosciuta dalle Nazioni Unite dal 2008, che aspira a informare e coinvolgere i cittadini nella conoscenza e nella protezione degli ambienti marini e costieri.

Perchè il rosso?

Locandina Arsmar

Questo colore ha una connotazione simbolica ambivalente molto forte, ed è senza dubbio quello che meglio rappresenta l'urgenza di intervenire al più presto nella protezione di mari e oceani, e di tutte le forme di vita che vi abitano.

Il rosso è il colore del sangue e dell'energia vitale sia mentale che fisica, è collegato a emozioni intense e sentimenti positivi come la passione e l'amore, ma anche all'aggressività e alla trasgressione; è usato - in modo universale - per attirare l'attenzione e indicare un pericolo (segnali stradali, ferroviari, marittimi, aerei e nei segnali di avvertimento e di divieto, in molte spie luminose). Nelle diverse culture e nel corso dei secoli, il rosso è stato usato e indossato in occasioni diverse e spesso antitetiche, riflettendo l'intrinseca ambivalenza del colore stesso.

Ciò che unisce le opere, però, è il filo conduttore della ricerca, che individua contaminanti e fattori di rischio per la salute del mare, dei suoi abitanti e di conseguenza per tutti noi.

Un ringraziamento speciale alla Prof.ssa Elena Rotondi e agli studenti di Brand Management e Corporate Identity dello IUSVE - Università, che hanno ideato il progetto di comunicazione di questa edizione.

Francesco Falcieri, Gabriella Traviglia, Erica Villa e Fabiana Cormai

Le edizioni

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